Nel 2009 su un terreno di 11 ettari, è nata a poco a poco, secondo la filosofia della nostra ONG, una piccola azienda agricola didattica che attualmente dispone:
Attualmente vi si allevano maiali, pesci e porcellini d’India (cuyes). Per ridurre i costi di produzione, nell’azienda si coltivano campi di foraggio (maralfalfa, hierba elefante, nacedero, gramalote, maní forrajero) per nutrire porcellini d’India e galline, bananeti per i maiali: il mangime costituisce soltanto una parte del fabbisogno totale degli animali e si cerca di somministrarlo unicamente nella fase iniziale di crescita, la più delicata. L’azienda agricola è definita “didattica” perché si prefigge di diventare un centro di formazione per le famiglie awà costrette a un salto di qualità sia per la loro sopravvivenza sia per migliorare la loro qualità di vita. Per le loro caratteristiche, i membri di questo popolo imparano più rapidamente e meglio osservando e potendo mettere in pratica subito gli insegnamenti ricevuti. Tenendo presente questo scopo, tutte le infrastrutture sono state realizzate cercando di utilizzare il più possibile materiale del posto (sassi del fiume, caña guadúa, foglie di bijao per i tetti), riducendo al minimo indispensabile l’impiego del cemento. L’azienda agricola dispone di un mulino e di una miscelatrice per ridurre i costi del mangime per gli animali. Dal 2022 dispone pure di un brillatoio per la brillatura del riso prodotto grazie ai progetti di coltivazione di questo cereale nelle comunità di Rio Verde Medio, Pambilar, Recaurte e San Vicente. |